Lavoro nomade digitale: un’introduzione

Hai mai sognato di lasciare tutto e partire? Ti sei mai sentito schiacciato dalla routine casa-ufficio, orario di lavoro 9-5? Un mese di ferie estive per cambiare aria non ti basta più? La canzone “Una vita in vacanza” di Stato sociale immagina qualcosa di simile: vivere una vita in vacanza, senza nessuno che ti dica cosa e come fare. Ti sei mai chiesto se esista un lavoro che ti permetta di vivere così?

Ebbene, questa è la vita del nomade digitale, o almeno in parte. Ma quali sono le opportunità di lavorare in remoto? Come si fa a farne la carriera della propria vita? ABA English ti presenta una breve introduzione al lavoro nomade.

Cosa significa lavorare come nomade digitale?

Il lavoro del nomade digitale consiste in tutti quei lavori che puoi svolgere senza dover essere fisicamente presente in ufficio. I benefici più grandi di questa tipologia di lavoro sono essenzialmente due: la libertà e la flessibilità. Sei tu a decidere come organizzare il tuo lavoro, quanto tempo dedicare al lavoro ogni giorno e soprattutto dove vivere e lavorare.

Libertà

Al momento moltissimi giovani italiani stanno lasciando la propria città e la propria famiglia per cercare lavoro altrove e per alcuni non è proprio una scelta volontaria e felice. Se ti trovi in questa situazione, pensa che il lavoro in remoto ti permetterebbe di vivere tranquillamente nella tua città e godere della compagnia di amici e familiari svolgendo allo stesso tempo una professione interessante e ben remunerata.

Oppure al contrario, ami viaggiare e non sopporti l’idea di stare sempre in un posto solo. Ebbene, la grande fortuna del lavoro nomade sta nel fatto che molti giovani lo scelgono perché in questo modo possono vivere in paesi dove il costo della vita è molto basso e condurre una vita agiata con uno stipendio che in Italia basterebbe appena ad arrivare alla fine del mese. Immagina di guadagnare 1200€ e spendere soltanto 100€ di affitto! Se è vero che il lavoro del nomade digitale non sempre ti garantisce stipendi da capogiro, avrai il comfort di poter fare quello che ti piace senza l’ansia di dare fondo ai tuoi risparmi.

Moltissimi nomadi digitali hanno scelto i paesi del sud dell’Asia. Perché non il Sudamerica? Ebbene, si tratta di una strategia per ovviare i problemi legati al fuso orario. Quando in Italia è mattina presto, in alcuni paesi asiatici come le Filippine siamo ancora nel primo pomeriggio e quindi ancora in tempo per iniziare una giornata lavorativa piena e soddisfacente e per dedicare la serata ad amici e svago. In Sudamerica, invece, si dovrebbe lavorare di notte per poter comunicare con l’Europa e questo non sarebbe proprio l’ideale. A meno che tu non sia un gufo per vocazione!

Flessibilità

Che dire della flessibilità? Ebbene, non devi per forza sederti in ufficio per sbrigare carte o comunicare con i clienti. Puoi farlo benissimo da casa, oppure puoi decidere di partire per una settimana e lavorare tranquillamente da New York o da Bangkok. L’unica cosa assolutamente essenziale per lavorare è la connessione internet. Ma sappiamo che ormai la rete è disponibile in ogni parte del mondo e quindi non è un grosso problema, a meno che tu non abbia la passione delle scalate e avessi pensato di trasferirti sull’Himalaya per vivere come gli Sherpa. In quel caso, non possiamo assicurarti che potrai connetterti con i tuoi collaboratori in tempo reale.

Sfide

Quali potrebbero essere le controindicazioni di una vita da nomade digitale? Molti nomadi confermeranno che l’unica difficoltà è la possibilità di creare legami stabili. Tutti prima o poi sentiamo il bisogno di trovare un posto che ci appartenga, dove sentirci a casa. Chi lavora in remoto, rischia di spostarsi costantemente e di sentire la mancanza di una stabilità. È anche vero, però, che si è sempre in tempo per tornare a casa o per scegliere un posto dove mettere radici. Ma la libertà di fare le valigie in qualsiasi momento e fare un salto ai Caraibi, è sempre a portata di mano.

Quali sono le possibilità lavorative?

Qualsiasi lavoro che non richieda la tua presenza fisica in ufficio e può essere svolto al computer, può diventare lavoro nomade digitale. La gran parte dei lavori di digital marketing, web developer, design, risorse umane, traduzione, e persino insegnamento via skype può essere svolta in remoto.

Se lavori già per un’azienda e svolgi una mansione che richiede l’uso del computer, potresti avere la possibilità di passare al lavoro in remoto senza problemi e mantenere il tuo contratto di lavoro e lo stipendio.

Se invece stai pensando di intraprendere questa carriera e devi crearti un mercato e un nome, allora in questo caso ci vuole pazienza, ma i risultati possono essere molto proficui. Ad esempio, se vuoi insegnare italiano online, inizialmente faticherai a farti un nome e a trovare un numero sufficiente di studenti interessati alle tue lezioni online. Una volta avviata l’attività, però, non sarà difficile mantenere una routine. In alcuni casi, si creano legami con i propri studenti davvero costruttivi. La figura del tutor online è ancora piuttosto nuova in Italia, ma è più che affermata nei paesi anglosassoni.

Se la tua passione è internet e vorresti lavorare come blogger, anche in questo caso ci vuole molta pazienza e costanza, per ottenere una certa visibilità. Una volta ottenuta la visibilità e avviata la tua professione, sei pronto a partire e a vivere la tua avventura.

Sei pronto per la tua esperienza?

Ora che ti abbiamo presentato in breve il lavoro in remoto, potresti sentirti ispirato a provare questa esperienza. Molti di coloro che hanno scelto questa carriera ti confermeranno che le sfide sono tante, ma le soddisfazioni ti ripagano ampiamente. Per essere un buon viaggiatore e lavoratore nomade digitale, comunque, devi assolutamente parlare un buon inglese. ABA English può aiutarti a prepararti per la tua nuova carriera. Prova subito il nostro corso, composto da 144 videolezioni, cortometraggi e insegnanti madrelingua. Comincia subito la tua avventura!