Sei tra coloro che hanno deciso di cercare lavoro all’estero? Forse non hai trovato il lavoro che cercavi nella tua città, oppure vuoi dare una svolta e cambiare vita. Per qualunque motivo tu stia prendendo questa decisione, sei da lodare; non è facile fare un salto nel buio e trovare il coraggio per ricominciare, magari dall’altra parte del mondo. Per quanto simile dal punto di vista culturale possa essere il paese che hai scelto, ci saranno sempre delle differenze che richiederanno un forte spirito di adattamento da parte tua. Se poi ad usanze e modi di fare troverai anche una lingua diversa, allora la situazione si complica.
In quest’articolo, ti offriamo dei suggerimenti che ti saranno utili nella tua ricerca di lavoro, dalla stesura del curriculum al colloquio di lavoro.
Curriculum Vitae
Il curriculum è il primo passo per ottenere un posto di lavoro. Accertati di compilare un CV completo ed esaustivo, oltre che semplice e chiaro da leggere. Le informazioni da inserire sono le seguenti
- Details (dati personali, come nome, indirizzo, contatti)
In genere all’estero non viene fornita la data di nascita, né la foto tessera. La data di nascita e l’aspetto fisico sono considerate informazioni irrilevanti per la selezione dei candidati. - Personal statement (presentazione)
Breve presentazione di sé, delle proprie abilità ed esperienze in relazione al lavoro per cui si sta presentando la propria candidatura.Se hai trovato utile l’articolo, puoi leggere anche la seconda parte.
- Work experience (esperienze di lavoro)
Lista cronologica delle proprie esperienze lavorative, a partire dalla più recente. Oltre al nome dell’azienda e ai dati di contatto della stessa, è bene inserire anche una lista delle mansioni svolte. - Education (titoli di studio)
Anche in questo caso lista cronologica dei titoli di studio acquisiti, a partire dal più recente. - Skills (abilità)
Parte discorsiva in cui inserire tutte le abilità acquisite nel corso della propria carriera, dalle qualità personali alle competenze in ambito informatico e linguistico.Anche qui potresti inserire alcune espressioni che evidenzino le tue qualità interpersonali e lavorative. Puoi trovarne alcune leggendo la terza parte della serie di articoli sull’argomento. - Hobbies and interests (hobby e interessi)
Parte descrittiva più generale sulla tua personalità e su ciò che ami fare nel tempo libero. - References (referenze)
Si tratta di contatti, generalmente due, di persone che possano riportare una valutazione su di te, di solito l’ex datore di lavoro e un collega. Potremmo definirla volgarmente una raccomandazione, ma in realtà all’estero è considerata una parte importante del processo di recruitment. Di solito, comunque, non vengono inserite nel curriculum ma si segnala la possibilità di fornirle su richiesta.
Il tempo dedicato alla stesura di un buon curriculum è tempo speso bene. Rileggilo con attenzione e accertati di non fare errori di spelling, potrebbero costarti un buon posto di lavoro!
Cover letter (lettera di presentazione)
Oltre al curriculum, nei paesi anglosassoni si dà molta importanza alla lettera di presentazione, che accompagna il proprio curriculum. In essa fai una presentazione di te stesso, non limitandoti ad effettuare una copia del curriculum, ma cercando di evidenziare insieme alle competenze anche le qualità personali che sei stato in grado di sviluppare con l’esperienza. Ecco le informazioni che vanno inserite nella lettera di presentazione
- Presentazione di sé
Se non conosci il nome della persona a cui è indirizzata la lettera ricordati di introdurla con la seguente espressione: To whom it may concern (a chi può interessare) - Il tuo titolo di studio e la tua attuale occupazione (studente, lavoratore…)
- Esposizione delle tue esperienze professionali
Non si tratta di un elenco di tutte le tue occupazioni passate. Spiega piuttosto cosa fai al momento e come svolgere determinate mansioni ha accresciuto le tue competenze e ti ha aiutato a sviluppare qualità utili per questo posto di lavoro - Ringraziamento per l’attenzione accordata e informazioni di contatto
- Conclusione
Puoi utilizzare espressioni formali standard quali Respectfully yours o Sincerely - Firma
La lettera di presentazione è fondamentale per accattivarsi l’attenzione del potenziale datore di lavoro e va redatta con molta attenzione.
Se invece il tuo obiettivo è ottenere uno stage all’estero, leggi i nostri suggerimenti su come stilare una lettera di presentazione per candidarsi a uno stage all’estero nell’articolo specifico su questa tematica.
Colloquio di lavoro
E che dire del colloquio? Se ti è stato fissato un incontro hai già raggiunto un buon traguardo: curriculum e lettera di presentazione sono stati formulati bene e ti hanno permesso di raggiungere il tuo scopo. Bravo! Ora però dovrai dare il meglio di te stesso e convincere il manager che tu sei esattamente la persona che sta cercando.
In questo caso la conoscenza dell’inglese è fondamentale! Una buona padronanza della lingua ti aiuterà a sentirti sicuro di te, ad esprimerti al meglio e ad essere il più naturale possibile. Attento ai false friends! Soprattutto durante un colloquio di lavoro è importante evitare di dare l’impressione sbagliata e per questo un buon ripasso dei falsi amici si rivelerà prezioso.
Oltre ai false friends, ci saranno molte altre cose cui prestare attenzione. Un aspetto curato ed elegante e la puntualità saranno molto apprezzati. Anche una buona preparazione sull’azienda e sulla sua policy ti aiuterà a dare l’impressione di essere molto interessato ad ottenere questo posto di lavoro.
Puoi trovare qui altri consigli per affrontare un colloquio in inglese.
Lavorare da nomade digitale
E se invece lavorassi come nomade digitale? Anche in questo caso il curriculum e la lettera di presentazione giocano un ruolo fondamentale, in quanto anche in questo campo la competizione cresce sempre di più.
Ma perché lavorare come nomade digitale? Perché sempre più professionisti decidono di lasciare l’ufficio per iniziare una nuova carriera lavorando da casa? I motivi possono essere tanti, così come i benefici. Molti scelgono il lavoro in remoto perché amano la libertà e la possibilità di lavorare scegliendo liberamente il posto dove abitare e la gestione della propria giornata lavorativa.
Un requisito importante per intraprendere una carriera da nomade digitale è la conoscenza della lingua inglese. Grazie all’inglese, puoi ampliare il tuo raggio d’azione enormemente, e avere più possibilità di trovare lavoro. Inoltre, lavorando per paesi la cui valuta ha un valore maggiore rispetto all’euro o in cui determinate prestazioni vengono remunerate meglio, ti darà l’opportunità di guadagnare di più.
L’inglese è ormai essenziale nel mondo del lavoro, a prescindere dalle tue aspirazioni lavorative e dal tuo titolo di studio. Hai mai pensato di seguire un corso online? ABA English ti offre 144 videolezioni gratuite e altrettanti cortometraggi per imparare l’inglese con un metodo naturale e intuitivo.