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4 Errori da evitare – III parte

Saper scrivere, pronunciare, ascoltare e distinguere correttamente certi vocaboli, in inglese, non è sempre un gioco da ragazzi. Sono molte le parole simili alla pronuncia ma con ortografia e significati diversi. O ancora, quelle parole con cui possiamo far confusione perché di origine latina ma che indicano cose diverse rispetto all’italiano, anche solo per sfumature.

Così eccoci arrivati alla terza parte di questa sezione di parole che creano confusione!
Se ancora non ci hai dato un’occhiata, puoi trovare qui la seconda parte, e qui la prima.

Let’s start!

1. Two vs. To vs. Too

Two è semplicemente il numero 2.
To è una preposizione polivalente. Alcuni dei suoi usi più comuni indicano direzione, appartenenza, in relazione a, in confronto a, intenzione/finalità. Da non dimenticare è anche to come particella del verbo all’infinito (to go, to be, to say, ecc.).
Too è un avverbio che indica addizione, eccesso, inclusione.

Esempi:

There were two slices of pizza left on the table.
(Sul tavolo c’erano due fette di pizza avanzate.)

It’s raining, let’s go to the movies!
(Sta piovendo, andiamo al cinema!)

Please give this letter to him.
(Per piacere dagli questa lettera.)

They should talk face to face.
(Dovrebbero parlare faccia a faccia.)

You should come too!
(Dovreste venire anche voi!)

Yesterday I ate way too much!
(Ieri ho mangiato davvero troppo!)

2. Lose vs. Loose

Lose è un verbo che significa perdere, essere privato di, non essere più in possesso di (lose-lost-lost).
Loose come aggettivo significa allentato, largo, ampio. Come verbo è meno usato, e significa sciogliere, allentare, oppure sguinzagliare i cani dietro/contro qualcuno (to loose the dogs on/at somebody).

Esempi:

I hope the airline company doesn’t lose my luggage because of the 2 stopovers.
(Spero che la compagnia aerea non perda il mio bagaglio per via dei due scali.)

My sister loves to wear loose dresses.
(Mia sorella adora indossare vestiti ampi.)

3. Quiet vs. Quite

Quiet è un aggettivo che significa calmo, non rumoroso, riservato, e può essere relazionato tanto a situazioni che a persone. Come sostantivo, indica la calma, la pace, la tranquillità. 
Quite è invece un avverbio che significa un poco o molto, ma mai una totalità o nullità.

Esempi:

Early in the morning the office is very quiet.
(La mattina presto l’ufficio è molto tranquillo.)

We always enjoyed the quiet of the seaside.
(Ci è sempre piaciuta la pace del mare.)

I’m sorry for being late, I’ve been quite busy at work!
(Mi dispiace essere arrivata tardi, ero piuttosto impegnata al lavoro!)

4. Sensitive vs. Sensible

Sensitive e sensible sono entrambi aggettivi ma con significati diversi. 

Sensitive indica una persona sensibile a qualcosa, oppure ai sentimenti e alle sensazioni (altrui). Ultimo ma non ultimo, può riferirsi anche a un tema riservato o delicato.
Sensible significa avere e usare il buon senso; oppure essere una persona pratica.

Esempi:

I need a face cream for sensitive skin.
(Ho bisogno di una crema per il viso per pelli sensibili.)

He’s a way more sensitive boy than you think.
(È un ragazzo molto più sensibile di quanto pensiate.)

My mother is really sensible when spending money.
(Mia madre spende i soldi con buon senso.)

Clicca qui per la quarta parte!

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