Parola dell’anno 2014 – “Vape”

Sai cosa significa “WOTY”? Ogni anno il Dizionario di Oxford ripercorre l’anno appena passato per analizzare le parole o frasi più utilizzare ed incisive. Il Word Of The Year,  è una sorta di premio per quei termini o espressioni con più successo.

Da ”selfie” (WOTY 2013 di cui abbiamo parlato qui) a “chav”, queste parole riflettono l’ethos, lo stato d’animo e le preoccupazioni imperanti che, anno dopo anno, incidono sulla società.

Diamo un’occhiata alle parole “vincitrici” degli anni passati: 

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La parola dell’anno, 2014

La WOTY di quest’anno è “vape”.

Vape: l’inalazione del vapore acqueo tramite un vaporizzatore portatile o una sigaretta elettronica.

Vape è un’abbreviazione di vapore o vaporizzare. Da quando le e-sigarette hanno ripreso popolarità è nata la necessità di indicare l’atto di inalazione corrispondente, che risulta differente da quella delle sigarette tradizionali.

Da qui, ecco a voi il verbo to vape!

Runners-up per il WOTY 2014

Nonostante vape sia risultato primo in classifica, altri vocaboli sono arrivati vicino. Un runner-up è una persona (o in questo caso una parola) finalista che non arriva però al primo posto in una competizione.

Ecco i runners–up che ci sono piaciuti di più:

BAE – questa parola significa “prima di chiunque altro”. È un termine affettuoso per indicare la propria dolce metà, sia essa realtà o desiderio.

Normcore – una nuova tendenza per la quale indossare indumenti ordinari, fuori moda, è cool.

Slacktivism – azioni realizzate tramite Internet per appoggiare una causa politica o sociale. Ci fa sentire persone migliori ma il coinvolgimento risulta minimo nella realtà. Firmare una petizione o unirsi a un gruppo di una determinata campagna sono un esempio di slacktivism.
Insomma, a metà strada tra attivismo e pigrizia.