La proposizione relativa in inglese
Avrai certamente sentito parlare delle famose proposizioni relative in inglese. Forse ti sarà sembrato un tema un pò difficile, eppure non lo è affatto.
La proposizione relativa è una forma grammaticale abbastanza importante da capire, dato che rende il discorso più vario e coeso con il resto. Sapere come usarla è importante perché ti permette di raggiungere un livello di inglese ancora più elevato. Scopriamo insieme i tipi di proposizioni relative in inglese e come si usano.
Quali sono le proposizioni relative in inglese
In inglese, così come nel caso dell’italiano, la proposizione relativa, o frase relativa, ha la funzione di aggiungere informazioni più o meno importanti sul soggetto o l’oggetto della frase. Generalmente si colloca immediatamento dopo il nome cui si riferisce e viene introdotta da un pronome relativo o da un avverbio relativo. Nell’ultimo caso, alcuni avverbi relativi in inglese che incontrerai spesso sono where and when, per esempio.
In inglese si distinguono due tipi di proposizioni relative: la proposizione relativa restrittiva e la proposizione relativa non restrittiva (o incidentale).
I pronomi relativi
I pronomi relativi ci servono per riferirci a qualcosa che è stato menzionato nel discorso. Sono i seguenti:
- Who (che, il quale, la quale e le forme plurali- usato per le persone)
- Whom (che, il quale, la quale e le forme plurali)
- Which (il quale, la quale, che e le forme plurali)
- Whose (del cuale, della quale, il cui, la cui e le forme plurali)
- That (che, il quale, la quale e le forme plurali)
- What (ciò che)
Proposizione relativa restrittiva
La proposizione relativa restrittiva (in inglese defining) fornisce informazioni indispensabili per identificare il soggetto o l’oggetto della frase. Senza di essa, la frase cambia totalmente di significato.
La proposizione restrittiva segue immediatamente il soggetto o l’oggetto della frase e non è mai separata dal resto della frase da segni punteggiatura. È generalmente introdotta da un pronome relativo (who, that, which, whose e whom).
I pronomi relativi che introducono le proposizioni restrittive sono i seguenti:
- proposizione relativa soggetto
persona: who, that
cosa: which, that
The man who is talking to Anne is my math teacher.
(Il signore che sta parlando con Anne e il mio insegnante di matematica)
The book which was published last year would be perfect for your exam.
(Il libro che e stato pubblicato l’anno scorso sarebbe perfetto per il tuo esame)
- proposizione relativa oggetto
persona: who, whom, that
cosa: which, that
The girl who you met this morning is my cousin.
(La ragazza che hai incontrata stamattina)
The book which I am reading is absolutely wonderful.
(Il libro che sto leggendo e assolutamente fantastico)
- proposizione relativa possessiva
whose
I have a friend whose dog won a prize in a competition.
(Ho un amico il cui cane ha vinto un premio in una competizione)
Quando il soggetto della proposizione relativa è l’oggetto della frase, nell’inglese parlato si può omettere il pronome relativo.
She is the girl he was talking about.
(È la ragazza di cui parlava prima)
This is the skirt I bought last week.
(Questa è la gonna che ho comprato la scorsa settimana)
Nell’inglese informale, si tende a prediligere il pronome relativo that.
I am going to deliver the talk that I have prepared for the occasion.
(Ho intenzione di presentare il discorso che ho preparato per l’occasione)
This is the flat that I would like to buy.
(Questo è l’appartamento che vorrei comprare)
Proposizione relativa non restrittiva
La proposizione relativa non restrittiva fornisce informazioni aggiuntive sul soggetto o l’oggetto della frase ma non è essenziale per identificarlo e non modifica il significato della frase. Segue immediatamente la parola a cui si riferisce ed è sempre incidentale, separata cioè dal resto della frase per mezzo di virgole.
I pronomi relativi che introducono le proposizioni relative non restrittive sono i seguenti:
- proposizione relativa soggetto
persona: who
cosa: which
Mary, who was my classmate, graduated last year.
(Mary, che era mia compagna di classe, si è laureata lo scorso anno)
- proposizione relativa oggetto
persona: who, whom
cosa: which
Doctor Smith, who I consider to be a very professional person, is retired now.
(Il dottor Smith, che considero una persona molto preparata, è ora in pensione)
- proposizione relativa possessiva
whose
Judy, whose children are still going to school, is a young and dynamic lady.
(Judy, i cui figli vanno ancora a scuola, è una donna giovane e dinamica)
Differenze tra la proposizione restrittiva e la proposizione non restrittiva
A differenza della proposizione restrittiva, nella proposizione non restrittiva il pronome relativo deve essere sempre espresso. Inoltre nella proposizione non restrittiva non è possibile usare il pronome relativo that.
Ma la differenza più evidente sta nel significato. Talvolta, infatti, esse possono apparire molto simili, ma il significato cambia. In questo caso, l’unico modo per identificarle è l’assenza o la presenza delle virgole. Ricorda: le proposizioni relative restrittive non vogliono mai le virgole, mentre le proposizioni non restrittive sono sempre incidentali.
Restrittiva | Non restrittiva |
Dario’s sister who works at the GP is named Gloria.
(La sorella di Dario che lavora nello studio medico si chiama Gloria) |
Dario’s sister, who works at the GP, is named Gloria.
(La sorella di Dario, che lavora nello studio medico, si chiama Gloria) |
Dario ha più di una sorella e la proposizione relativa è restrittiva in quanto è essenziale per capire di quale sorella si sta parlando | Dario ha soltanto una sorella e la proposizione relativa non è restrittiva, in quanto non è essenziale per capire di quale sorella si sta parlando |
Tutto sommato, le frasi relative in inglese sono molto più semplici di quanto potrebbe apparire a prima vista. Se ritieni che sia importante imparare una lingua in modo corretto e non limitarsi a farsi capire, non sei il solo. ABA English conta attualmente oltre 17 milioni di studenti che hanno scelto di migliorare l’inglese con un metodo naturale ed efficace. Ti offriamo 144 videolezioni gratuite e altrettanti cortometraggi che ti aiuteranno a imparare l’inglese in tempi brevi e senza fatica. Che aspetti?