Ormai Giulia studia inglese con ABA English da diversi mesi. Il suo progresso è stato davvero notevole. Da esperienze incoraggianti al lavoro a serate piacevoli con gli amici inglesi, in ogni situazione è stata in grado di esprimersi e trovare le parole adatte.
Ora è che è diventata membro ABA Premium ha accesso in ogni momento a tutte le 144 unità didattiche e ha ricevuto un aiuto fantastico dalla prof Robin che l’ha aiutata a prepararsi in molte occasioni importanti. Ha già ricevuto diversi certificati dalla American & British Academy e comincia ad accarezzare l’idea di prendere una certificazione ufficiale.
Insomma, l’inglese è diventato una passione e parte della sua vita quotidiana, soprattutto da quando utilizza l’app, che è disponibile per i membri Premium. Ora può studiare dappertutto, anche senza connessione. Vediamo 6 situazioni in cui anche tu, come Giulia, potresti scegliere di studiare l’inglese con un’app.
In aereo
“Allacciate le cinture! Spegnete ogni dispositivo mobile o inserite la modalità aerea!”
Quante volte abbiamo sentito questo annuncio e siamo stati costretti a interrompere un’attività interessante, quale potrebbe essere la visione di un film, un compito lavorativo o semplicemente una chat con un amico. Meno male che oggi grazie alle molte app in modalità offline, è possibile guardare film, giocare, lavorare, senza alcun bisogno della connessione. Giulia, ad esempio, ha tranquillamente studiato inglese durante il viaggio in aereo verso Londra. In sole due ore e mezza, ha potuto concludere un’intera unità didattica. In cosa consiste? Si comincia con un ABA Film tratto da una situazione reale. Subito dopo segue un’attività di interpretazione dei vari personaggi del cortometraggio. A seguire c’è una videolezione di grammatica e infine si svolgono alcuni esercizi.
Questo metodo è proprio ideale perché ti permette di imparare senza rendertene conto e soprattutto senza noiose interruzioni.
In metro…
Una volta arrivata a Londra, anche lì Giulia prova il sollievo di non dover smettere di studiare soltanto perché viaggia in metro. I cellulari non danno più alcun segnale non appena si parte da Clapham Junction o qualsiasi altra stazione, ma lei ha la sua app. Così oltre alla visione del film può guardare tranquillamente una videolezione. La grammatica è sempre stata noiosa, ma in questo caso le regole grammaticali trattate sono direttamente collegate al film della stessa unità didattica e ciò rende tutto più facile, memorizzabile e interessante. In effetti, in questo modo il suo apprendimento si perfeziona perché unisce la comunicatività al metodo e alla correttezza. Benissimo! I 20 minuti in metro le sono stati sufficienti per capire i verbi riflessivi!
Sul Ferry boat…
Un’altra situazione in cui si può ricorrere ad un’app per studiare è il viaggio sul ferry boat. Giulia, ad esempio, durante la sua escursione sul Tamigi, ha svolto alcuni esercizi, giusto perché non riesce a stare con le mani in mano. Ovviamente, non ha dimenticato di ammirare il magnifico panorama!
In aula studio…
Talvolta Giulia si reca in aula studio per concentrarsi e studiare senza distrazioni. Lì la connessione non è disponibile, anche perché si trova in un edificio antico e in un piano sotterraneo. In questi casi, come tanti altri studenti, ricorre all’app per ripassare i concetti e imparare qualcosa di nuovo.
Sulle Ande…
Eh sì, hai letto bene.. un altro luogo dove potresti aver bisogno di un’app offline è un posto estremo quale la Cordigliera delle Ande. Se hai la passione delle escursioni come Giulia, e ami trascorrere settimane in tenda, allora hai proprio bisogno di attrezzarti per bene. Che dire se hai bisogno di comunicare con la tua guida in inglese e non hai la connessione? Con la app puoi trovare i vocaboli di cui hai bisogno senza problemi.
In vacanza…
Diciamo la verità! Non serve andare così lontano per avere problemi con la connessione! Ci sono luoghi anche vicini a noi, dove internet è disponibile ma la connessione non è così efficace. In tutti questi casi, anziché stressarti per il vai e vieni dei servizi e rimpiangere la fibra ottica, puoi rilassarti usando un’app come quella di ABA English. Giulia ne sa qualcosa. La sua vacanza nelle isole greche insieme a Renato è andata a gonfie vele non soltanto per l’abolizione del roaming ma soprattutto perché non ha sentito la mancanza della connessione di casa. Infatti, si collegava solo per rispondere agli amici su whatsapp!
Stai pensando di scaricare l’app?
Se la tua vita è frenetica come quella di Giulia e Renato, potresti pensare anche tu di diventare uno studente Premium di ABA English. Avrai la possibilità di imparare l’inglese con un metodo innovativo e intuitivo, senza sacrificare i tuoi molti impegni quotidiani. Oltre al corso completo, avrai un tuo Teacher privato che ti guiderà con consigli e indicazioni mirate in base al tuo progresso.