10 parole omofone inglesi che faresti bene a conoscere

Ti è mai capitato di ascoltare qualcuno parlare inglese e non riuscire a capire perché sembra proprio che abbia usato un termine fuori luogo? Sicuramente sì! A volte il problema è semplicemente che il tuo interlocutore ha pronunciato un termine di cui tu conosci un omofono e ciò ha generato confusione. Che significa?

La parola omofono viene dal greco “omo” (uguale) e “fono” (suono). Dunque gli omofoni sono quelle parole che presentano lo stesso suono (e quindi pronuncia) ma significati (e spesso anche ortografia) diversi. Vediamo le coppie di omofoni che più spesso ci traggono in inganno.

Scene vs Seen /siːn/

Questa coppia di parole appartiene anche allo stesso campo semantico in quanto la prima è un sostantivo che significa scena, mentre la seconda è il participio del verbo to see (vedere). Immagina quindi di sentirti rivolgere la frase: Have you seen the scene? (Hai visto la scena?). Di certo se non conosci le due parole potresti pensare che il tuo interlocutore abbia voglia di prenderti in giro.

The opening scene of the drama last night was moving.
(La scena d’apertura del drama è stata commovente ieri sera.)

Have you seen the new shopping mall on High Street?
(Hai visto il nuovo centro commerciale sulla via centrale?)

Weak vs Week /wiːk/

Anche in questo caso, il dubbio che le due parole potrebbe generare viene risolto in base al contesto. I due termini hanno infatti significato totalmente diverso. Mentre weak è un aggettivo e significa “debole”, il secondo è un sostantivo e significa “settimana”.

Mario didn’t go to school as he feels a bit weak today.
(Mario non è andato a scuola in quanto si sente un po’ debole.)

I am going to Italy next week.
(Vado in Italia la prossima settimana.)

Sun vs Son /sʌn/

Questa coppia di omofoni mette in crisi anche gli anglofoni madrelingua. La prima parola significa “sole”, la seconda “figlio”. Che dire se tu esclamassi “What a beautiful sun!” (che bel sole!)? Di certo se il tuo interlocutore si trova al parco col proprio figlio in una bellissima mattinata di sole, allora potrebbe interpretare diversamente le tue parole. Nessun problema! Si tratterebbe comunque di un fraintendimento piacevole!

There is no sun today!
(Non c’è sole oggi!)

Andrew, my son, is 4 years old.
(Andrew, mio figlio, ha 4 anni.)

To See vs Sea /siː/

Altra coppia di omofoni che potrebbe interessare la tua estate al mare. La prima parola è il verbo “vedere”, mentre la seconda significa “mare”. Se hai mai avuto qualche dubbio in merito ad eventuali differenze di pronuncia tra le due, oggi lo chiariamo definitivamente. Sono assolutamente identiche!

The teacher wants to see you.
(La maestra vuole vederti.)

I prefer the sea to the mountain.
(Preferisco il mare alla montagna.)

Peace vs Piece /piːs/

Il primo significa “pace”, il secondo “pezzo”, riferito anche ad un pezzo musicale. Niente di strano, dunque, se il jazzista Bill Evans abbia dedicato un brano a questo simpatico gioco di parole.

What peace on the lake yesterday!
(Che pace ieri sul lago!)

Can I have a piece of cake?
(Posso avere un pezzo di torta?)

Pair vs Pear /peə(r)/

Questi due omofoni significano rispettivamente “paio” e “pera”.

How many pairs of socks did you bring?
(Quante paia di calzette hai portato?)

I just bought some pears for you.
(Ho appena comprato alcune pere per te.)

Ant vs Aunt /ɑːnt/

Questi due omofoni possono generare fraintendimenti davvero comici. Il primo significa “formica”, il secondo “zia”. Immagina che fraintendimento se il tuo interlocutore inglese ti parlasse di fastidiose formiche difficili da debellare e tu pensassi che si stia riferendo a sua zia!

There are a lot of ants in the garden.
(Ci sono molte formiche nel giardino.)

My Aunt Jean is coming for dinner tomorrow.
(Mia zia Jean viene a cena domani.)

Steal vs Steel /stiːl/

Il primo termine significa “rubare”, il secondo “acciaio”.

Don’t steal anymore!
(Non rubare più!)

This is a stainless-steel knife.
(Questo è un coltello in acciaio inossidabile.)

Leave /liːv/ vs Live /lɪv/

La somiglianza di pronuncia di questi due termini è davvero fuorviante, in quanto si tratta di parole dal significato quasi opposto. Il primo è il verbo “partire” o “lasciare”, il secondo è il verbo “vivere”. Davvero facile, in questo caso, confonderli, soprattutto se a pronunciarli è un veloce madrelingua!

I have decided to leave Manchester!
(Ho deciso di lasciare Manchester!)

I want to live in Manchester.
(Voglio vivere a Manchester.)

Where /wɛəʳ/ vs Were /w3ːʳ/

Non si tratta di omofoni veri e propri, in quanto il primo termine (preposizione “dove”) ha l’aspirata. Considerando però l’abitudine tutta italiana di non pronunciare l’h aspirata inglese, spesso cadiamo nell’errore di pronunciare entrambi i termini allo stesso modo. Il secondo termine è il passato del verbo “essere”.

Where have you been?
(Dove sei stato?)

If I were you, I wouldn’t go there.
(Se fossi in te, non andrei lì.)

Una pronuncia perfetta

Se è vero che persino gli anglofoni madrelingua qualche volta possono prendere uno strafalcione e confondere parole omofone, è anche vero che con una buona esercitazione possiamo perfezionare la nostra comprensione dell’inglese sempre di più ed evitare così inutili fraintendimenti. ABA English ti offre un metodo naturale ed intuitivo per apprendere la lingua inglese con facilità attraverso la visione di cortometraggi. In questo modo imparerai l’inglese quasi senza rendertene conto e sarai in grado di capire perfettamente i tuoi interlocutori. Non ci credi?

Guardo un cortometraggio!

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